Entro i primi mesi del 2021 ci siamo prefissati la costruzione dell’aula della scuola di Siginy, nel distretto di Kwediboma, un paese all’interno della savana in Tanzania.
Siginy non ha attualmente scuole e la località più vicina dista 4 ore di cammino e per questo i bambini non frequentano la scuola. Ci è stato concesso un terreno ad uso gratuito e questo è stato il primo step per la costruzione della scuola che permetterà di scolarizzare inizialmente 50 bambini masai.
APERTURA DELLA SCUOLA A KWEDIBOMA: GENNAIO 2022.
L’11 dicembre 2021 è stata inaugurata finalmente la nuova scuola, costruita in tempi record, grazie alle donazioni liberali e alle iniziative promosse dai sostenitori. E’ stata costruita con una grande aula, un ufficio, e due bagni, dando la possibilità a ben 138 bambini (invece che 50 come ci eravamo prefissati ) di iniziare la prescolarizzazione, che in Tanzania dura due anni, per poter accedere poi alle elementari. All’inaugurazione ha partecipato tutta la comunità masai locale insieme alla presenza della nostra vicepresidente Anna Nardo, alle maestre che si occuperanno delle lezioni, e alle autorità locali. Due maestre ci seguono in questo grande progetto: Agnes e Cristina che, grazie alla loro competenza, potranno insegnare anche l’inglese ai bambini.
E’ stata installata anche una cisterna per l’acqua, che raccoglierà quando possibile, l’acqua piovana per non far percorrere così chilometri alle mamme con i secchi in testa, per portare l’acqua ai bambini; quando non ne avremo invece, provvederemo a riempirla acquistando noi l’acqua nelle taniche, al villaggio piu’ vicino. Kwediboma dista 40 minuti di moto da Siginy, il luogo dove è situata la nostra scuola, e non ci sono strade percorribili in auto per arrivarci, dunque per noi e per i bambini è necessario cercare di avere quanto piu’ possibile a portata di mano,per non rischiare di rimanere isolati nei periodi di grande pioggia, a causa del torrente (che si riempie e copre l’unico ponticello percorribile ) e dei grandi solchi nella terra che si creano, formando delle grandi buche lunghe e profonde e impedendo anche alle moto di arrivare.
Abbiamo avviato anche il progetto “BANCHI” che è andata a buon fine con una semplice raccolta “passaparola” su whatsapp, e questo ci ha permesso di acquistare sia i banchi per l’aula che la cattedra, il tavolo e le sedie per l’ufficio delle maestre e riportano il nome del proprio donatore impresso, come ringraziamento per questo grande regalo che avete voluto fare. Così come la pittura dell’aula è stata sostenuta da una donatrice e le aule sono state pitturate di azzurro con dei disegni per bambini.
Anche i maglioncini delle divise ci sono stati donati grazie al ricavato ottenuto con le bomboniere solidali e delle donazioni mirate. Abbiamo fatto fare le divise per tutti, comprensive di magliette, pantaloni o gonna, e zainetti. Abbiamo fornito tutto il materiale scolastico tra quaderni, matite, penne e gomme.
Tutta la comunità masai aiuta tantissimo, abbiamo sempre qualche genitore che viene a pulire il giardino o sistemare le piante e tenere in ordine la scuola. Abbiamo proposto di comprare dei giochi ai bambini, appena possibile, ma ci è stato risposto che dobbiamo pensare piuttosto a costruire le elementari ,che per loro questa scuola è una benedizione e sarebbe bello poter garantire anche il proseguimento delle classi, visto che la maggior parte dei bambini non avrebbe la possibilità di andare in paese per continuare la scuola, data la distanza e la mancanza di mezzi. Questo sarà dunque il nostro prossimo progetto: la scuola elementare!!!
Al fine di mantenere la scuola e cio’ che serve ai bambini per frequentarla, potete decidere di partecipare al progetto annuale “MI ACCOMPAGNI ?” per sostenere un bambino alla scolarizzazione e accompagnarlo per un anno in questo importante progetto. Diversamente questi bambini non avrebbero la possibilità di andare a scuola, non essendocene di vicine a loro. All’inaugurazione , l’anziano masai del villaggio ha pianto, davanti alla scuola, dicendoci che noi siamo stati il dono piu’ grande fatto ai loro bambini.